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Un contenuto di valore non basta più. Se non lo sponsorizzi

Contenuti organici e contenuti sponsorizzati?
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15/02/2023

Un contenuto di valore non basta più.
Se non lo sponsorizzi non raggiungerai mai il tuo target.
Scopri quanto investire e su quali piattaforme

Un contenuto di valore non basta più. Se non lo sponsorizzi

Un contenuto di valore non basta più. Se non lo sponsorizzi non raggiungerai mai il tuo target. Scopri quanto investire e su quali piattaforme

Sui social media, la cosa più importante per un’azienda è avere un buon posizionamento. Questo, non solo fa acquisire notorietà al marchio ma ne migliora anche l’immagine. Affinché questo avvenga, è importante sviluppare un’efficace strategia social sulle proprie pagine. Alla base di questo, è necessario capire a che tipo di contenuti fare affidamento. 

Nella propria strategia SEO, mirata proprio all’ottimizzazione per i motori di ricerca, è essenziale bilanciare i contenuti organici ed i contenuti sponsorizzati. Iniziamo definendo l’elemento che va a distinguere queste due tipologie di contenuti. I contenuti organici sono quei post che vengono pubblicati senza investirci denaro. Questi sono quei post che vengono pubblicati giornalmente, per rendere attiva la presenza dell’azienda sui social. Quando invece si decide di investire soldi su un determinato post, quello è detto contenuto sponsorizzato. 

Spesso si pensa che bisognerebbe scegliere i contenuti organici, evitando quelli sponsorizzati o viceversa. In realtà, affinché un’azienda abbia un posizionamento efficace, dovrebbe affidarsi ad entrambi. Importante è la presenza online, resa possibile con i post organici, e l’incremento della tua immagine social tramite post sponsorizzati.

Ottieni il massimo dai contenuti organici e sponsorizzati per il tuo brand  

Ad oggi, essere presente sui social media è essenziale per un brand. Questo perché è importante farsi trovare dai propri clienti ed essere competitivi. I social però, non devono essere usati a solo scopo promozionale, ma bisogna creare e attuare una strategia. Per migliorare la propria crescita organica, è necessario creare post organici. Tramite foto, video o storie, un brand rimane in contatto con il proprio pubblico tenendo sempre aggiornato il proprio feed.

Talvolta, questi potranno raggiungere anche altri clienti tramite le condivisioni dei loro attuali follower o gli hashtag usati. Includere nella propria strategia i post organici consente al brand di migliorare in rapporto con i propri clienti, generando anche il giusto engagement. Inoltre, questi possono essere utilizzati per definire la propria immagine, costruire una relazione solida con i propri clienti e coinvolgerli nelle fasi che interessano il processo di acquisto. È sconsigliato utilizzarli se si vuole promuovere un nuovo prodotto o servizio. In questo caso, si potrebbe ricorrere ai post sponsorizzati così da raggiungere il target desiderato. L’unica nota negativa dei post organici è che non sempre vengono visualizzati dagli utenti, poiché questo dipende dagli algoritmi del social. 

Perchè sponsorizzare i contenuti

Un’azienda, oltre a mirare alla fidelizzazione dei propri clienti, deve attuare strategie per coinvolgere nuovi potenziali clienti. È per questo che, insieme ai contenuti organici, bisogna generare anche post sponsorizzati. Grazie a questi, che non sono altro che la pubblicità, un brand può aumentare la propria reputazione, promuovere novità o eventi, generare lead sulle proprie pagine ed incrementare i tassi di conversione. Talvolta, questi possono essere dei post, inizialmente organici, ma che in seguito si è deciso di sponsorizzare.

I vantaggi che offre l’utilizzo di post sponsorizzati, è la possibilità di raggiungere un target più ampio, rivolgersi in modo diretto ad un cliente e raggiungere rapidamente gli obiettivi. L’unica accortezza è promuovere post che realmente potrebbero portare buoni risultati, evitando di sponsorizzare contenuti solo perché consigliato dal social. Gli esperti tendono a prediligere i post sponsorizzati rispetto a quelli organici, visto le potenzialità dei primi di generare lead e risultati qualitativi. Tuttavia, i post sponsorizzati non funzionano allo stesso modo su tutti i motori di ricerca, come invece i post organici. 

Come utilizzare al meglio i contenuti per aumentare il traffico del tuo sito 

Ricapitolando, affinché la strategia social sia efficace, c’è bisogno di utilizzare entrambi i contenuti. Grazie ai post organici si andranno a mantenere i propri clienti, mentre con i post sponsorizzati se ne andranno ad acquisire di nuovi. Andiamo a vedere alcuni consigli per utilizzare al meglio i contenuti organici e a pagamento.  

In primis, non tutti i post organici possono diventare sponsorizzati. I post che un’azienda decide di sponsorizzare, devono infatti attenersi ai KPI prestabiliti e portare al raggiungimento degli obiettivi. Nonostante alle volte potrebbe sembrare più semplice utilizzare i post sponsorizzati, un post organico ben strutturato potrebbe condurre a risultati ottimi. 

I post sponsorizzati devono essere indirizzati ad un target con caratteristiche simili ai nostri attuali clienti. Per facilitare questa attività, alcuni social permettono di creare dei modelli di audience, basati sugli attuali clienti ritenuti migliori. Un’attività efficace potrebbe essere il retargeting, in quanto potrebbero condurre degli utenti già interessati a tornare sul brand. Tra questi troviamo chi ha già visualizzato la pagina, il sito web o chi ha lasciato il carrello durante l’acquisto. Per il retargeting i costi possono anche essere bassi ma raggiungere ugualmente l’obiettivo.

Il monitoraggio dei risultati

Una strategia organica o a pagamento, necessita del monitoraggio dei risultati. Utilizzando dei programmi specifici per analizzare i dati, permette di apportare delle modifiche dove necessario. Inoltre, questi dovranno essere monitorati correttamente.  La sponsorizzazione dei post deve essere riservata a quelli più promettenti. Questo perché, un contenuto che già ha avuto molte visualizzazioni, se potenziato, potrebbe avere gli stessi risultati su nuovi potenziali clienti.  Effettua dei test preliminari prima di investire un elevato budget su un post sponsorizzato. Sperimentare su un piccolo target, prima di mettere in atto la vera e propria strategia, potrebbe condurre ad un successo economico e aziendale. 

(articolo di Angelo Dino Surano e Federica Tancredi) 

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