I social network di oggi
I social network sono un mondo virtuale esistente in maniera più o meno stabile e conclamata dall’inizio degli anni Duemila, cioè ormai 20 anni.
Un social network di base è un servizio online che ha l’obiettivo di gestire i rapporti sociali attraverso Internet, tramite il browser o un’applicazione proprietaria: si stima che nel mondo in questo momento storico esistano circa 250 social network.
Tra questi, i più famosi ed utilizzati sono Facebook, Instagram, Twitter, TikTok, Tumblr, Snapchat e LinkedIn.
Ognuno di questi si differenzia per delle caratteristiche che lo rendono unico: TikTok utilizza solo i video, Instagram principalmente foto, su Twitter i post hanno caratteri limitati, LinkedIn è esclusivamente un social network dedicato al mondo del lavoro.
Di base, però, gli scopi di tutte queste piattaforme sono gli stessi: unire le persone e condividere contenuti originali.

I social network non più esistenti
Gli stessi scopi, più o meno, erano condivisi dai primi social network e le prime piattaforme di messaggistica istantanea.
Molte delle primissime piattaforme, oggi, non esistono più: alcune sono state acquisite ed inglobate dai loro concorrenti, altre non hanno avuto successo, altre ancora, semplicemente, sono passate di moda e sono lentamente scomparse.
Ciò non toglie che ciascuna di questi ex-social network ha, a modo suo, fatto la storia: tra i più importanti abbiamo Friendster, FriendFeed e Netlog.
Friendster: le prime reti di amicizie
Friendster nacque nel 2002 a Mountain View (casa, tra gli altri, di Google), in California.
Il suo obiettivo era quello di permettere ai suoi utenti di conoscere persone nuove online in maniera sicura: a partire dalla propria rete di amici era possibile aggiungere ai contatti anche gli amici degli amici, creando velocemente molti collegamenti personali.
All’apice del suo successo, la piattaforma raggiunse e superò i 90 milioni di utenti attivi, la maggior parte dei quali spendeva in media (secondo i portavoce dell’azienda stessa) 200 minuti al mese su di essa.
Dopo aver rifiutato nel corso della sua poco più che decennale vita varie offerte di acquisto (tra cui Google, che presentò un’offerta da 30 milioni di dollari), Friendster chiuse definitivamente i battenti nel giugno del 2015.

FriendFeed e la condivisione di post
Sempre da Mountain View, un altro social network che a suo tempo portò importanti novità sul tema è FriendFeed.
Il social è stato lanciato nel 2007 e consentiva sia di pubblicare aggiornamenti personali, sia di leggere quelli degli utenti con cui si era collegati: questo grazie all’integrazione con il feed RSS, che permetteva di leggere in un unico posto tutte le novità dei propri contatti provenienti da piattaforme diverse; inoltre era possibile commentare i contenuti.
Venne acquistato dal suo maggior concorrente, Facebook, nel 2009 per 15 milioni di dollari e 32,5 milioni di dollari in azioni Facebook.
Nel 2015, infine, viene annunciata la sua chiusura con un post scritto dallo stesso team:
“Dear FriendFeed community, We wanted to let you know that FriendFeed will be shutting down soon. We've been maintaining the service since we joined Facebook five years ago, but the number of people using FriendFeed has been steadily declining and the community is now just a fraction of what it once was. Given this, we've decided that it's time to start winding things down. Beginning today, we will no longer accept new signups. You will be able to view your posts, messages, and photos until April 9th. On April 9th, we'll be shutting down FriendFeed and it will no longer be available. We want to thank you all for being such a terrific and enthusiastic community. We're proud of what we built so many years ago, and we recognize that it would have never been possible without your support. - The FriendFeed team”.

Netlog e le pagine personali
Facendo affidamento anche sul nome, Netlog è stato un social network con un’impronta del mondo dei blog.
Chiamato inizialmente Facebox e Bingbox, Netlog è stato lanciato nel 2004 ma ha ottenuto popolarità nel 2006, arrivando ad avere più di 60 milioni di utenti.
Caratteristica principale della piattaforma era il fatto che ciascun utente poteva creare una pagina web personale dove condividere contenuti come video, articoli, pubblicare playlist musicali.
Oltre a ciò si potevano aggiungere altri utenti ed unirsi a gruppi.
Netlog è stato chiuso definitivamente nel 2014 ed integrato in Twoo, un altro sito di social networking.

(a cura di Valerio Fiormonte)