A chi è rivolto il Bando Voucher Digitali 2023 della Camera di Commercio di Foggia?
Il voucher è rivolto:
- a micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Foggia.
- alle imprese a cui NON sono stati già erogati contributi a valere sul Bando PID “Voucher digitali I4.0 - annualità 2021”.
Le imprese devono essere attive e iscritte al Registro delle Imprese da almeno sei mesi.
Che tipo di misure sono previste dal Bando Voucher Digitali 2023 della Camera di Commercio di Foggia?
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra la Misura A e la Misura B:
- Misura A: progetto condiviso da più imprese (da 3 a 20)
- Misura B: progetto presentato da singole imprese.
Come verranno valutate le domande del Bando Voucher Digitali 2023 della Camera di Commercio di Foggia?
Per la Misura A è prevista una procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto. I criteri di valutazione, di assegnazione del voucher e formazione della graduatoria sono descritti nella "Scheda 1 – Misura A" del Bando.
Per la Misura B è prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. I criteri di valutazione, di assegnazione dei voucher e formazione della graduatoria sono descritti nella “Scheda 2 – Misura B” del Bando.
Il voucher per la digitalizzazione è rivolto a progetti nell’ambito delle Tecnologie abilitanti, considerate fondamentali per la crescita e l’occupazione in quanto hanno valenza sistemica e NON riguarda le tecnologie di base: computer, monitor, stampanti, server, telefonia, sito web aziendale etc.
In cosa consiste la dotazione finanziaria del Bando Voucher Digitali 2023 della Camera di Commercio di Foggia?
È previsto un contributo a fondo perduto, sotto forma di Voucher, fino ad un importo massimo unitario di € 8.000, nel rispetto del limite del 70% dei costi ammissibili. Investimento minimo ammesso pari a € 3.000.
Quali sono le spese ammissibili del Bando Voucher Digitali 2023 della Camera di Commercio di Foggia?
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- servizi di consulenza e/o formazione;
- acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, funzionali all’acquisizione delle tecnologie ricomprese nel bando, inclusi dispositivi e spese di connessione (max 70%);
Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA e possono essere sostenute a partire dal 14/07/2022 (data di pubblicazione del bando approvato dalla Giunta camerale) fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione.
Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1:
- Elenco 1:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
p) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
- Elenco 2:
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) programmi di digital marketing;
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
j) connettività a Banda Ultralarga;
k) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
l) sistemi di e-commerce.
I fornitori dei servizi sono indicati nel bando e non possono essere soggetti beneficiari della stessa Misura (Misura A o Misura B) in cui si presentano come fornitori.