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Regione Lazio, Innovazione Sostantivo Femminile 2022 Contributi a fondo perduto fino a 30.000€

Regione Lazio

Regione Lazio, Innovazione Sostantivo Femminile 2022 Contributi a fondo perduto fino a 30.000€

Stato: chiuso

Innovazione Sostantivo Femminile 2022

La Regione Lazio intende promuovere e valorizzare il capitale umano femminile sostenendo lo sviluppo di MPMI Femminili, in particolare favorendone i percorsi di innovazione mediante soluzioni ICT, in coerenza con la “Smart Specialization Strategy (S3)” re

Presentazione delle domande

dal 17/03/2022 al 16/06/2022

Tipologia

Contributo a fondo perduto

Importo erogato

fino a €30.000

Tasso

Ammortamento

Rimborso

Durata

Contributo

Fino a 70%

Importo del progetto

minimo € 20.000

Durata

Rendicontazione

entro 9 mesi dal provvedimento di concessione

Categorie

Digitalizzazione ed e-Commerce, Formazione, Impresa avviata

Spese ammissibili

Attrezzature e macchinari, Consulenze e servizi, Innovazione Ricerca e Sviluppo

Settore

Artigianato, Commercio, Industria, No-Profit, Servizi, Turismo

Beneficiari

Grande Impresa, Micro Impresa, Persona fisica

CONDIVIDI:

Contributi a fondo perduto per imprese Femminili

La Regione Lazio intende promuovere e valorizzare il capitale umano femminile sostenendo lo sviluppo di MPMI Femminili, in particolare favorendone i percorsi di innovazione mediante soluzioni ICT, in coerenza con la “Smart Specialization Strategy (S3)” regionale, quali:

  • innovazione e miglioramento di efficienza dei processi produttivi all’interno dell’azienda, in particolare attraverso l’introduzione di tecnologie digitali;
  • innovazione e ampliamento della gamma di prodotti e/o servizi;
  • innovazione guidata dal design e dalla creatività;
  • innovazione organizzativa e manageriale;
  • innovazione di marketing e comunicazione, con particolare riferimento all’introduzione di strategie e strumenti di marketing digitale;
  • eco-innovazione, ovvero miglioramento delle performance ambientali aziendali;
  • safety-innovazione, ovvero miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa, inclusa l’introduzione di tecnologie avanzate funzionali all’inserimento lavorativo di persone con disabilità.

BENEFICIARI

I Beneficiari sono le Imprese Femminili che al momento della presentazione della Domanda sono MPMI e sono iscritte al Registro delle Imprese o, nel caso delle Lavoratrici Autonome sono titolari di P.IVA attiva.

CONTRIBUTO

E' concesso a titolo di De Minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura indicata dal Beneficiario e compresa tra un minimo del 50% e un massimo del 70% dei costi ammissibili (A + B +C), ma non può superare l’importo di 30.000,00 euro.

SPESE AMMISSIBILI

Sono costi ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e di seguito elencati: 

A.  i costi di Progetto da rendicontare: per un importo non inferiore a 20.000 euro;

B.  i costi del personale forfettari: in misura pari al 15% dei costi di Progetto da rendicontare;

C. i costi indiretti forfettari: in misura pari al 7% dei costi di Progetto da rendicontare.

Con riferimento ai costi di Progetto da rendicontare, sono ammissibili le seguenti Voci di Costo:

  • investimenti materiali: acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la Sede Operativa (domicilio fiscale nel caso di Lavoratrici Autonome) aziendale che beneficia del contributo;
  • investimenti immateriali: acquisto di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per la convalida e la difesa degli attivi immateriali;
  • canoni per servizi in modalità “software as a service”, acquisizione di servizi erogati in modalità cloud computing e saas (Software as a service) nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
  • consulenze specialistiche correlate all’Intervento: acquisizione di servizi finalizzati all’adozione di tecnologie ICT. Tali costi non potranno superare il 20% del totale delle sopracitate Voci di Costo a), b) e c).

I Progetti saranno istruiti e finanziati seguendo l’ordine di graduatoria determinato dai seguenti punteggi consultabili sul link di dettaglio

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