Come funziona il contributo per Teatri, Cinema e Librerie del Lazio?
La Regione Lazio mette a disposizione 3 milioni di euro per progetti finalizzati al miglioramento e al potenziamento dei teatri, delle sale cinematografiche e delle librerie indipendenti del Lazio. Così suddivisi:
- 1 milione di euro ai teatri;
- 1 milione di euro alle sale cinematografiche;
- 1 milione di euro alle librerie indipendenti.
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese, proprietari o gestori di teatri, sale cinematografiche o librerie indipendenti del Lazio
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
È concesso un contributo a fondo perduto:
- del 70% sull’importo dei costi ammissibili complessivi del progetto fino a 50.000 euro, per un contributo massimo di 35.000 euro;
- del 40 % sull’importo dei costi ammissibili complessivi del progetto eccedenti il limite di 50.000 euro, per un contributo massimo di 100.000 euro.
COSTI AMMISSIBILI MINIMI DI PROGETTO
costi ammissibili per Investimenti da rendicontare non inferiori a 20.000 euro nel caso di Progetti relativi a Teatri e Sale Cinematografiche o non inferiori a 10.000 euro nel caso di Progetti relativi a Librerie Indipendenti;
INVESTIMENTI AMMESSI
Sono costi ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e si distinguono in 2 Voci di Costo:
A. Per Investimenti si intende l’acquisto di beni strumentali all’attività di impresa che possono incrementare le immobilizzazioni materiali o immateriali ammortizzabili del Beneficiario compresi i costi di progettazione tecnica , di trasporto, di installazione, di collaudo e quant’altro è consentito ammortizzare come costo accessorio di un’immobilizzazione principale.
Gli Investimenti immateriali devono essere strettamente accessori e funzionali agli Investimenti materiali previsti dal Progetto e non superare il 30% del valore di questi ultimi.
Possono eccedere tale limite percentuale gli acquisti di software e applicativi e gli acquisti di servizi per personalizzare e rendere funzionali le soluzioni ITC oggetto del Progetto, che sono comunque considerati ammissibili solo se non hanno natura rutinaria e di funzionamento e hanno utilità pluriennale.
I costi ammissibili per la progettazione e le altre spese tecniche funzionali alla realizzazione degli Investimenti di Progetto non possono superare il 10% del totale degli Investimenti materiali.
B. costi del personale forfettari in misura pari al 10% dei costi ammissibili da rendicontare di cui alla precedente lettera A.