Quali sono i requisiti per accedere al Fondo Impresa Donna?
Le agevolazioni possono essere richieste da tutte le imprese femminili di qualsiasi dimensionamento che abbiano sede legale e operativa in Italia.
i soggetti richiedenti devono rientrare in una di queste categorie:
- lavoratrice autonoma con partita Iva aperta da almeno 12 mesi
- Impresa individuale già costituita da almeno 12 mesi la cui titolare e donna
- sei una socia di una cooperativa o di una società di persone con almeno il 60% di donne socie
- sei una socia di una società di capitale con quote e componenti del cdA per almeno due terzi al femminile
- vuoi costituire una nuova impresa femminile
Le agevolazioni riguarderanno due ambiti di azione:
- incentivi per la creazione e lo sviluppo di nuove imprese femminili (start up)
- incentivi per l’espansione e il consolidamento di imprese femminili già esistenti
In cosa consistono le agevolazioni del Fondo Impresa Donna?
Le agevolazioni possono essere concesse sotto forma di contributi a fondo perduto e finanziamento agevolato utilizzabili a anche in combinazione tra loro.
Il finanziamento è a tasso zero, può durare al massimo 8 anni e non necessita di garanzie.
1) Incentivi per la creazione e lo sviluppo delle imprese femminili
Chi vuole far nascere e sviluppare un’impresa femminile, puo beneficiare di un contributo a fondo perduto un importo massimo pari al:
80% delle spese ammissibili (fino a un massimo di € 50.000) per spese ammissibili inferiori a € 100.000 ;
50% delle spese ammissibili (superiori a € 100.000) per spese ammissibili superiori a € 100.000 e fino a € 250.000.
2) Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili già esistenti
Chi invece ha già un’impresa femminile e desidera farla crescere e consolidare, avrà a disposizione sia il contributo a fondo perduto sia il finanziamento agevolato.
Se l’impresa:
- E’ costituita da meno di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
- E’ costituita da più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.
Inoltre si potrà usufruire di servizi di assistenza tecnico gestionale erogati dal Soggetto gestore per acquisire servizi specialistici presso terzi fino a un importo massimo di € 5000 per ogni impresa
Quali sono le spese ammissibili?
Le spese ammissibili rientrano in questi settori
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
riguardano le immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante sempre in rispetto delle condizioni e nei limiti stabiliti dal decreto interministeriale.
Quali sono i Termini e modalità di presentazione delle domande?
Le agevolazioni verranno concesse con una procedura di valutazione a sportello in ordine cronologico. Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore www.invitalia.it L’apertura dei termini, le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero dello sviluppo economico con un provvedimento, con il quale saranno fornite nuove necessarie specificazioni per la corretta attuazione degli interventi. Prepara con noi la tua domanda per essere pronto al click day del Fondo Impresa Donna!
A partire da maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, secondo il calendario delle date di apertura degli sportelli pubblicato dal Mise:
- per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 5 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 19 maggio 2022
- per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 24 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 7 giugno 2022.
Dall’analisi del bando emerge quanto sia importante sviluppare un documento di progettazione economico-finanziaria molto approfondito altrimenti si va facilmente incontro a una non ammissibilità della domanda.
Si dovrà fornire un Business Plan altamente dettagliato che approfondisca:
- analisi del mercato di riferimento (con target obiettivo, e analisi dei competitor circa la numerosità e aspetti unici della loro proposta)
- la fattibilità e sostenibilità tecnico- economica del progetto con particolare riferimento alla coerenza del programma di spesa presentato
- alla consapevolezza in merito alle risorse aggiuntive necessarie per realizzarlo
- la capacità di rapportare le previsioni relative agli andamenti economici dell’iniziativa agli aspetti distintivi della stessa,
- adeguatezza e coerenza delle competenze del team imprenditoriale rispetto al progetto proposto