Chi può presentare domanda di agevolazione?
Possono presentare domanda di agevolazione:
- Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI);
- Consorzi e Reti di Imprese aventi soggettività giuridica, esclusivamente per gli interventi previsti nell’ambito della Sezione III, volti al risparmio energetico;
- Liberi professionisti.
che siano costituiti da almeno 36 mesi, abbiano o intendano stabilire, al massimo entro la data dell’erogazione del finanziamento, il luogo di esercizio dell’attività nel Lazio e abbiano un’esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza.
Qual è la natura e la misura dell'agevolazione?
L’agevolazione è un finanziamento con le seguenti caratteristiche:
- importo: minimo 10.000, massimo 50.000 euro;
- durata: minimo 12 mesi, massimo 60 mesi;
- preammortamento: massimo 12 mesi, in caso di finanziamenti di durata pari o superiore a 24 mesi;
- tasso di interesse: zero;
- rimborso: a rata mensile costante posticipata.
Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 10.000 euro. Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% dell’investimento.
Quali sono gli interventi ammessi?
Sono ammessi progetti che riguardano investimenti in attivi materiali e immateriali, spese per consulenze, finalità di copertura capitale circolante, nel rispetto dei limiti indicati nell’Avviso, nonché progetti rivolti alla copertura di altre esigenze finanziarie finalizzate al rafforzamento delle attività generali dell’impresa, alla realizzazione di nuovi progetti, alla penetrazione di nuovi mercati, a nuovi sviluppi da parte delle imprese.
Sono ammissibili gli investimenti iniziati successivamente alla data di presentazione della domanda.
Il Fondo è suddiviso in quattro sezioni:
- Sezione I – settore manifatturiero
- Sezione II – tutti i settori, con riserva per il settore commercio
- Sezione III – tutti i settori, esclusivamente per interventi volti al risparmio energetico
- Sezione IV – interventi a valere su fondi regionali rivolti ad artigiani, società cooperative, trasporto non di linea, turismo, botteghe storiche