Chi sono i beneficiari del Bando Voucher 2024 della Camera di Commercio Maremma e Tirreno (Livorno e Grosseto) ?
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le Micro, Piccole e Medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa in possesso dei seguenti requisiti:
avere la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto; ed essere regolarmente iscritti e attive al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e del Tirreno e in regola con il pagamento dei diritti camerali annuali degli ultimi 5 anni.
Qual è la dotazione finanziaria del Bando Voucher 2024 della Camera di Commercio Maremma e Tirreno (Livorno e Grosseto) ?
La dotazione finanziaria iniziale a disposizione dei soggetti beneficiari ammonta a € 100.000,00.
L’investimento minimo per partecipare al bando è fissato in € 3.000,00 (spese ammissibili al netto di IVA) e deve essere realizzato nella sede e/o U.L. situate nel territorio di competenza della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno.
Quali sono le spese ammissibili del Bando Voucher 2024 della Camera di Commercio Maremma e Tirreno (Livorno e Grosseto) ?
Sono ammissibili solo ed esclusivamente le spese sostenute (fatturate e pagate) a partire dall’1 gennaio 2024 fino alla data di presentazione della domanda di partecipazione. A tal fine fa fede la data di emissione del documento di acquisto fiscalmente valido.
a) servizi di consulenza e/o formazione. Tali spese devono rappresentare al massimo il 30% delle spese ammissibili (per le caratteristiche dei fornitori di tali servizi, si rimanda alla Scheda A);
b) acquisto di beni strumentali materiali ed immateriali, nel limite minimo del 70% delle spese ammissibili, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti dell’Elenco 1 ed eventualmente di una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al suddetto Elenco 1, presenti nella Scheda A. Sono ammissibili le tecnologie abilitanti acquistate per essere inserite nei processi interni aziendali del soggetto richiedente il contributo e non in prodotti sviluppati per conto terzi o destinati alla vendita.
Elenco 1:
robotica avanzata e collaborativa; interfaccia uomo-macchina; manifattura additiva e stampa 3D; prototipazione rapida; internet delle cose e delle macchine; cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing; soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc); big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); simulazione e sistemi cyberfisici; integrazione verticale e orizzontale; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
Elenco 2:
sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; sistemi fintech; sistemi EDI, electronic data interchange; geolocalizzazione; tecnologie per l’in-store customer experience; programmi di digital marketing; soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica; sistemi di e-commerce; soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita