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La rivoluzione di Mourinho è anche a livello comunicativo

La rivoluzione da parte dell'AS Roma con l'arrivo di Mourinho è anche e soprattutto a livello comunicativo: l'ufficialità è infatti arrivata sui social

 

4 Maggio 2021, ore 15.10: l’AS Roma comunica a tutti i tifosi ed al mondo del calcio che Josè Mourinho sarà il nuovo allenatore della squadra a partire dalla prossima stagione.

Mettendo da parte lo stupore che qualsiasi appassionato di questo sport ha provato apprendendo la notizia, in questo articolo andiamo ad analizzarla dal punto di vista comunicativo: la società, i media tradizionali e gli effetti dell’annuncio.

 L’annuncio di Mourinho: società, social e media

La notizia del futuro arrivo di Mourinho a Roma non rappresenta una rivoluzione solo per la storia della squadra capitolina: è, parallelamente, una novità storica a livello comunicativo sia per quanto riguarda la dirigenza romanista che per la comunicazione calcistica in generale.

Per la prima volta, una comunicazione ufficiale di un club calcistico è stata affidata ad un social media prima di passare per i media tradizionali: i quotidiani, le radio, le televisioni, sono stati totalmente scavalcati e posti in secondo piano in favore di una piattaforma digitale.

 

La strategia del silenzio può quindi essere un nuovo modo vincente di comunicare?

Molto probabilmente sì.

Nelle settimane precedenti all’annuncio, i media tradizionali non hanno fatto altro che scommettere e speculare sulla situazione e sulle scelte della società in merito al nuovo allenatore: sono stati fatti tantissimi nomi, in particolare negli ultimi giorni secondo qualsiasi radio o testata era tutto pronto per l’arrivo di Maurizio Sarri; al punto che fioccavano articoli sulla probabile campagna acquisti, sui giocatori che sarebbero rimasti, su chi sarebbe dovuto andare via, la formazione del prossimo anno ecc.

D’altronde lo diceva anche Luigi Tenco in una sua celebre canzone: “nel mondo c’è tanta gente che parla sempre, che pretende di farsi sentire e non ha niente da dire”.

Questa foga e frenesia di dare per forza notizie anche dove non ci sono è stato probabilmente quanto ha voluto (giustamente) combattere la famiglia Friedkin, nel modo più innovativo possibile: stando in silenzio.

Silenzio che è costato molte critiche alla dirigenza, accusata di essere presente solo di facciata e di non avere un dialogo con opinionisti e giornalisti.

Ed è qui che i Friedkin hanno vinto la loro battaglia, in modo estremamente furbo: parlando, o meglio, comunicando solo nel momento in cui c’era la concretezza di un accordo, senza smentire o fomentare le speculazioni; ma soprattutto, senza lasciare l’esclusiva a nessuno che non fosse la società stessa.

E lo Special One come si è comportato?

Dopo aver ripostato il comunicato sui suoi social è passato direttamente alla promozione del merchandising: una cover per smartphone con i colori societari della squadra e le sue iniziali stampate sopra.

Mourinho: un professionista a cui non si mangia in testa

Josè Mourinho, dal canto suo, non è mai stato un allenatore che si è fatto intimorire dai giornalisti: il suo atteggiamento, già dai tempi dell’Inter, è sempre stato diretto, conciso e soprattutto ironico.

Le sue uscite durante le interviste erano dei perenni tormentoni; nel video qui sotto, una delle sue polemiche più famose:

Altre dichiarazioni sono poi passate alla storia calcistica: da “Zero Tituli” all’episodio dello sbeffeggiamento di Lo Monaco dopo le sue critiche, Mourinho ha sempre saputo comunicare con forzaenergia sarcasmo.

 

Annuncio Mourinho: gli effetti dalla Borsa alla Capitale

L’annuncio di Mourinho, dopo un iniziale momento di stupore generale, ha scatenato una grandissima euforia sia nei mercati finanziari che nella sponda giallorossa della Capitale.

Il titolo dell’AS Roma in Borsa è stato preso di mira immediatamente dagli investitori ed ha chiuso la giornata con un balzo del + 21%, arrivando a €0,319.

Gli entusiasmi non finanziari, invece, si sono manifestati con veemenza da subito grazie ai tifosi: un murales, gelato, pizza birra al gusto Special One e tanto altro, in continuo aggiornamento!

Il murales di Mourinho in Vespa

Nel quartiere Testaccio di Roma, storicamente romanista, è comparso un paio di giorni dopo l’annuncio un murales che ritrae l’allenatore portoghese in sella ad una Vespa con al collo una sciarpa giallorossa: il mezzo è stato ribattezzato “Specialone”, unendo il soprannome di Mourinho ed il modello Special dello storico brand.

L’opera è stata realizzata dall’artista Harry Greb e si trova in via Giovanni Branca.

 

 

Il gelato al gusto Special One per Mourinho

Il tecnico portoghese è stato omaggiato anche da una gelateria artigianaleGelatiamo, che ha creato il gelato Special One al gusto di agrumi cioccolato bianco ed ha pubblicato la foto su Instagram.

Lo stesso Mourinho ha commentato il post, chiedendo di cambiare i gusti in “mango e fragola” per mantenere i colori giallorossi.

In aggiunta, è stato creato il gusto “Zero Zuccheri”, con evidente riferimento al tormentone “Zero Tituli” generato dallo stesso Mourinho anni fa durante un’intervista.

 

 

La pizza SpecialOne Mou per Mourinho

A Roma prima der gelato ce vole la pizza!”.

Il pizzaiolo creativo Frontoni cavalca così l’onda dell’entusiasmo, dedicando anche lui al futuro allenatore un suo piatto: la pizza SpecialOne Mou.

Gli ingredienti?

Peperoni giallorossi, alici, pangrattato e mentuccia!

 

La birra Special One per Mourinho

Infine, non poteva di certo mancare una birra dedicata a Mourinho: l'iniziativa è stata presa da 16 Birra, locale a via di Porta Furba già famoso per le etichette creative delle sue birre legate al mondo del calcio (e non solo!).

 

 

 

Adesivo Mourinho "Ovunque Proteggimi"

Al di fuori della sfera alimentare, l'entusiasmo romanista si è manifestato anche sotto forma di "santini": l'ultimo è di Elvis Lives e raffigura Mourinho come un santo, con la scritta "Ovunque Proteggimi", già vista in passato sui social associata a Manolas e Smalling.

 

 

 

La canzone per Mourinho

Non poteva mancare anche una canzone da dedicare allo Special One, scritta e cantata dai ragazzi di Roma Crew sulla base di "Ti Amo" di Umberto Tozzi.

(to be continued...) 

(articolo a cura di Valerio Fiormonte)