A chi si rivolge il Voucher i4.0 Doppia Transizione Digitale ed Ecologica di Rieti e Viterbo?
Il bando Voucher i4.0 è rivolto a micro, piccole e medie imprese con sede legale nelle province di Rieti e Viterbo, iscritte alla Camera di Commercio Rieti-Viterbo. L’iniziativa è finalizzata a sostenere progetti di transizione digitale ed ecologica attraverso contributi a fondo perduto.
Contributi e importi disponibili
Il bando prevede contributi a fondo perduto fino a 7.000 euro per progetti di transizione digitale e fino a 3.000 euro per quelli legati alla transizione ecologica. Per accedere ai fondi, le imprese devono sostenere un investimento minimo pari a 3.000 euro per la linea digitale e 1.500 euro per la linea ecologica. L’agevolazione copre fino al 70% delle spese ammissibili. È consentita la presentazione di un’unica domanda per impresa, anche nel caso di progetti che integrano entrambe le linee. Il contributo massimo complessivo ottenibile è pari a 10.000 euro.
Alle imprese in possesso di un rating di legalità valido sarà riconosciuto un premio aggiuntivo di 250 euro, nei limiti del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto del regime de minimis. La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 300.000 euro.
Tempistiche per la presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 11:00 del 20 maggio 2025 e fino alle ore 21:00 del 10 giugno 2025, esclusivamente attraverso la procedura prevista dal bando.
Spese ammissibili per la transizione digitale (linea 1)
Sono finanziabili le spese per l’acquisto di beni e servizi strumentali, materiali e immateriali, necessari all’adozione di tecnologie abilitanti previste dal bando. Sono incluse le spese per dispositivi e connessioni, ad esclusione dei canoni di consumo. Rientrano tra le spese ammissibili anche i servizi di consulenza e formazione inerenti alle tecnologie indicate, nel limite del 30% del valore del progetto. Inoltre, è possibile includere servizi per la presenza e lo sviluppo commerciale su piattaforme di e-commerce.
Spese ammissibili per la transizione ecologica (linea 2)
Sono ammissibili i servizi di consulenza per interventi di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale, tra cui audit energetici, analisi delle forniture, piani di miglioramento, studi di fattibilità per la riqualificazione energetica, gestione di comunità energetiche rinnovabili, redazione del bilancio di sostenibilità secondo lo standard GRI, e incarichi temporanei di energy manager o utility manager. Sono inclusi anche i canoni per l’aggiornamento tecnologico di strumenti già in possesso dell’impresa.
Spese escluse dal finanziamento
Non sono ammesse le spese per trasporti, vitto e alloggio, consulenze fiscali e legali ordinarie, certificazioni, adeguamenti a norme di legge, materiali marginali o non pertinenti, hosting e domini, attrezzature informatiche di base, polizze assicurative, beni in comodato o in leasing, imposte, spese accessorie, e interventi non localizzati nelle province di Rieti e Viterbo. Non sono inoltre ammissibili beni o servizi già oggetto di altre agevolazioni.
Tecnologie ammissibili per la transizione digitale
Gli interventi digitali devono riguardare almeno una tecnologia prevista nell’elenco principale del bando. Tra queste figurano robotica avanzata, intelligenza artificiale, stampa 3D, Internet of Things, sistemi di cyber security, cloud computing, big data, blockchain, realtà aumentata, ERP, CRM, sistemi di e-commerce e domotica. Possono essere integrate anche tecnologie secondarie, come sistemi di pagamento mobile, soluzioni fintech, tecnologie per lo smart working, digital marketing e automazione dei processi.
Interventi per la transizione ecologica
Gli interventi ecologici devono mirare al miglioramento dell’efficienza energetica e della sostenibilità dell’impresa. Le attività finanziabili comprendono diagnosi energetiche, piani di ottimizzazione delle forniture, definizione di strategie di efficientamento, gestione di comunità energetiche, redazione di bilanci di sostenibilità e supporto specialistico temporaneo per la gestione delle risorse energetiche.